Periplo sardo - Giorno 5 - Passi veri e bici in spiaggia
Scrivo queste righe con gli occhio che si chiudono e il ginocchio che emana un odore di mentolo fortissimo. Scrivo quello che riesco, come riesco.
I dati di oggi:
Distanza: 129km
Dislivello: 1510m
Tempo in sella: 7h 2’
Parzialone ad oggi:
Distanza: 620km
Dislivello: 6232m
Tempo in sella: 32h 7’
Cosa potrà mai andare storto
Stamattina colazione e siamo partiti alla volta di Tortolì per la colazione. Tempo 10 minuti e mi fa male il ginocchio. Più male del dovuto.
Cosa c’è col ginocchio? Niente di particolare: ad Arbus dopo aver fatto un tappone ho avuto la brillante idea di attendere il mio turno per la doccia seduto sul letto con le gambe incrociate. Il giorno dopo avevo un po’ di male al ginocchio. Stamattina il male era al livello “non puoi fare finta di niente”.
Come al solito il saggio Massi salva la situazione con un Oki pronto all’uso (io avevo diversi medicinali ma ovviamente non l’unico che mi serviva). Continuiamo a pedalare.
Arriviamo a Tortolì
Arriviamo a Tortolì e, appena arrivati in paese, ci imbattiamo su una bicicletta gigante. Come gli anziani sono attirati dalle panchine giganti, noi subito blocchiamo una persona e chiediamo di farci una foto di gruppo davanti la bici.
Dopo due convenevoli (dove siete, dove andate, avete visto questo) la persona aggiunge un commento non richiesto e ci dice che non possiamo andare via senza aver visto le rocce rosse di Arbatax.
E quindi sticazzi Tortolì noi si va a vedere le rocce rosse di Arbatax.
Erano rocce. Rosse.
Ripartiamo da Arbatax alla volta di Urzulei (seconda tappa e ultimo rifornimento prima del passo). Per raggiungere Urzulei Komoot ci ha fatto passare per delle strade secondarie che culminavano in una salita killer che tuttora non sono convinto sia legale.
Urzulei
Di Urzulei possiamo dire che:
- È il paese della morra
- Abbiamo pranzato con dei ban
- Pranzo (panino miraggio)
Risultato: ci ritroviamo dentro un terreno dove un giovane agricoltore ci fa notare che è il “suo” terreno e non è una strada: “vi faccio passare per il mio terreno, ma poi dovrete scavalcare un cancello con tutte le bici”. Tornare indietro non ne ne parlava (la sola discesa sarebbe diventata sola salita) e quindi andiamo. Il cancello era già aperto 🤢
Mancherà poco
Pensavo.
Alla fine siamo passati in spiaggia per evitare le strade trafficate. In spiaggia. Una fatica boia con io che soffrivo per il ginocchio.
Domani ci aspetta una tappa defaticante:
Distanza: 60km
Dislivello: 550m
Tempo in sella: 3h 3’