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Viaggetto 2025 - Terni - quasi Orvieto

Giornata bellissima e faticosissima. Massi come al solito manco ha sudato e io mi sono visto passare la vita davanti per la fatica.

Temperatura a dir poco primaverile.

Scrivo da un Bnb quasi a Orvieto. Immerso nel verde verdissimo umbro (seppur vicino al confine con il Lazio).

Io e Massi mangiamo una pizzetta seduti ad un tavolino

La differenza tra quello che pianifichi e quello che succede

Usciamo di casa ad un orario decente e come da piano iniziamo ad andare verso le cascate delle Marmore (🗻+🚰)

Fortuna che eravamo freschi! Salita spacca gambe subito subito per poi arrivare ad un ingresso delle cascate che non potevamo percorrere. Proviamo a riorganizzarci e ci ritroviamo nella direzione sbagliata. Torniamo indietro.

Chiediamo a un signore (sono grosso modo tutti gentili quando capiscono che sei in viaggio in bici 🚵🏻‍♂️) e capiamo che dobbiamo tornare indietro e poi cambiare strada. Ok. Facciamo un altro pezzo e arriviamo finalmente nel punto dove saremmo dovuti essere.

Ok ma gigante perdita di tempo: erano le undici e praticamente eravamo ancora a Terni! 😳

Oltre il danno, la beffa: le cascate sono chiuse 🚱. Chiuse nel senso che non c’è acqua. Le riaprono a mezzogiorno. 🤬

Ok calma.

Ci sediamo e riorganizziamo il tour. Diamo il focus a dove dobbiamo andare e facciamo una tappa alla volta. Prossima meta: Civita di Bagnoregio. Il resto lo saltiamo. Poi capiamo dove dormire. Andrà bene lo stesso.

Io e Massi in stazione a Terni

Terni ieri notte.

Bastano pochi millimetri e sono dolori 😫

Tra i vari giri tra Terni e le Cascate avanti e indietro prendo una buca un pelo più grande e si inclina la sella di pochi millimetri. Lì per lì non gli ho dato peso: era tutto un sali-scendi-chiedi-riparti. Sembrava tutto ok.

Una volta ripartiti con una destinazione chiara, al primo rettilineo inizio a sentire un dolore agli zebedei 🤹🏻. Sarà la tutina mi dico, poi passa.

Passano cinque minuti, prima salita vera e ciao: altro che poi passa, mi sono dovuto fermare dal dolore. Massi come al solito capisce cosa è successo e mi aiuta a regolare la sella in un batti baleno. Risalgo in sella e taaac, come nuovo!  🪩🪩😅

Prossimo figlio tocca chiamarlo Massimiliano 😆

Giornata stupenda 🌞🏞️

Come al solito niente da dire sul paesaggio. Borghi stupendi, verde 🌿🟩🌳 impeccabile (sapevi che gli Oakley fanno i verdi più verdi? Secondo me lo fanno apposta per farti essere ancora più felice quando viaggi).

Tempo da primavera inoltrata. Anche qui: kudos a Massi che mi ha fatto evitare la giacca da neve a suon di “ma poi scalda!”. Viva i vestiti a cipolla 🧅

Di nuovo pecore e cani pastore 😤

Bello anche il finale ma verso la fine ero un po’ bollito. In particolare dopo più di 100km percorsi e 1500m di dislivello abbiamo fatto un pezzo di super sterrato (faticosissimo) e abbiamo beccato DI NUOVO un gregge di pecore 🐑 🐑 🐑 con annesso il classico GIGACANE PASTORE 🐕. 
Io ero tipo “no dai, nooo”. Massi tutto contento, il cane tra un po’ manco lo considerava

Alla fine tra stanchezza e prezzi dei bnb a Orvieto siamo finiti a dormire in una casa in aperta campagna con annessa cucina casalinga, lavatrice fatta come gesto di gentilezza, e domani mattina colazione da campioni 🍳🥖☕️🧀

E la prima giornata possiamo dichiararla chiusa! 🙌🏻🥳

Io davanti il cartello della città di Amelia

È nata da poco la nipotina Amelia ❤️ Ciao zio!

Gregge di pecore con annesso cane pastore

Basta pecoreeeeee

Numeri e la questione del dislivello

Questura vs organizzatori

Nella ipotetica sfida Wahoo vs Garmin (è una sorta di corrispettivo ciclistico di Nike vs Adidas, o Mac vs PC), io sono team Wahoo tutta la vita (ho due ottimi motivi per esserlo). Massi è team Garmin.

C’è una diatriba simpatica relativo a questa dicotomia che io e Massi portiamo avanti già dal viaggio in Sardegna: il dislivello.

Pare che il Garmin segni più dislivello rispetto al Wahoo. Io ho iniziato a dire che è come alle manifestazioni: secondo gli organizzatori (Garmin) abbiamo fatto 1800m di dislivello, secondo la questura (Wahoo) sono 1650m. Chi ha ragione non si sa. Il resto delle metriche sono uguali o quasi.

Oggi ad esempio Garmin 1870m vs Wahoo 1741m. ‘Sti 129m chissà se Massi li sta rubando o io ci sto facendo il modesto. Della serie “naaa, oggi ho fatto giusto un giro in collina” e invece ti sei sparato il Cervino. E viceversa 🤦

Numeri

Venendo ai numeri reali e stimati da ieri. Tutto più breve (per fortuna) anche a causa di quel disguido iniziale con le cascate.

  • Distanza totale: 113km (stimati 131km)
  • Dislivello: 1741m (stimati 2250m)
  • Tempo in movimento: 6h 09’ (stimate 9h 04’)

Per domani abbiamo in serbo una tappa per lo più pianeggiante. Arrivo previsto ad Arezzo dopo la bellezza di:

  • Distanza prevista: 111km
  • Dislivello previsto: 470m
  • Tempo in movimento previsto: 9h 14’ (possiamo dire che le stime sul tempo sono sempre molto abbondanti)

Anche qui potrebbero esserci alcune deviazioni per tornare sui luoghi del mio primo, disastroso, umiliante viaggio in bici.

Vediamo domani.

Per chiudere una serie di foto varie ed eventuali. Si swipa. 

Ipotetico tragitto di domani

Arezzo stiamo arrivando

Momento promozione

Bello ‘sto sito eh, ma me lo dimentico tra meno di subito

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