Sardegna 2023 - Tanto non piove
In diretta dal regionale per Genova.
Checklist rivista ✅ Percorso pronto 🧭 Coltellinaio avvisato 🔪 Mantella pronta per essere usata ☔️
Vamos con il secondo (e ultimo?) viaggio in bici in Sardegna 🐏
Ajo!
Prima di cominciare
Un abbraccio agli amici in Emilia Romagna che stanno passando un momento difficile. State attenti e state bene. ❤️
Prima ancora di partire
Non ho fatto in tempo a partire che ecco i primi due colpi di scena.
Il primo. Il simpatico orologio Swatch a tema Jovanotti che ho preso su Vinted in segno di buon auspicio per il viaggio (Aracataca!) sembrava funzionare correttamente appena arrivato. Ovviamente tutto cambia quando stai per partire.
Ero già in ascensore con armi e bagagli. Guardo l’ora ed ecco l’orologio in modalità Interstellar con la lancetta dei secondi che balla il tip tap. Ma porc… Di corsa indietro a cambiare orologio. Vabè. Poteva andare peggio. Peccato per Jovanotti. Adesso possiamo partire.
Catena oliata, bici carica di tutte le borse e borsine, attraverso i due cortili che mi separano dalla strada, sono in strada, ora si comincia 🎉
Mi chiedo se i vari gadget elettronici che non uso da un po’ mi faranno qualche scherzo o se funzioneranno tutti a dovere. Ciclocomputer e radar tra tutti. Accendo tutto. Sembra funzioni tutto. Bene! Ci siamo, parto. Posso iniziare a pedalare. Prima pedalata e… ammazza se è dura ‘sta marcia. Hey ma… cos’ha adesso il cambio? 😳
Cambio elettronico (anche lui!) completamente scarico e quindi impossibile cambiare marcia da quella più dura di tutte 😫
…va bene che ho una gamba importante (per non parlare del mio FTP!) ma non vorrei esagerare 😏
E quindi risali a casa, trova il cavo (fortuna che è piccolo) e ri-corri in strada. Pedala in stazione – intanto il tempo passa – con la marcia più dura e prega che il regionale per Genova abbia una presa elettrica vicino al posto per la bici.
Alla fine c’era la presa (almeno!). Due ore serene di carica. Dovrebbero essere più che sufficienti per domani (forse per tutti e tre i giorni).
Torniamo ai preparativi.
Setup bici
La bici ha lo stesso setup dell’ultimo viaggio in Toscana.
Bici Canyon Grail (muscolare). Borse e porta borse Tailfin. Borsello/marsupio Rapha. Borsa centrale VAP. Radar Garmin e ciclocomputer Wahoo.
Continuo a sognare il peso distribuito un po’ meglio tra ruota davanti e ruota dietro ⚖️ – attualmente è tutto sulla ruota dietro – ma per adesso me la faccio andar bene. Vediamo come va questo giro e poi ci penso a se e cosa cambiare.
Checklist pre-partenza
Ho trovato una super check-list su Bike Italia sulle cose da portarsi in viaggio. Qui la versione originale, qui la mia versione pre-viaggio.
Mi sembra bella completa, d’ora in avanti conto di usarla ad ogni viaggio.
…
Devo solo ricordarmi di aggiungere “carica il cambio della bici” 😅
Tirrenia is the new Easyjet
Novità rispetto allo scorso anno: vado in Sardegna in nave. L’anno scorso sono andato in aereo. Veloce l’aereo eh, però sai che sbatti andare a Malpensa, smontare/impacchettare/rimontare la bici. E poi preoccupati della borsa, e poi ripeti tutto il montaggio/smontaggio al ritorno.
Speriamo che imbarcarsi sia meno impegnativo.
Aggiornamento mentre la nave sta salpando: è molto meno impegnativo dell’aereo. Contro: la bici la lasci in una sorta di ufficio nel garage appoggiata in un angolo. Speriamo non ci siano sorprese domani mattina.
Diciamo che tutti i traghetti non sono proprio pensati per chi va in bici.
Il percorso
Veniamo al viaggio.
Tutto il viaggio ruota intorno a due posti: Porto Torres (per il porto) e Guspini (per il coltello).
Poi in realtà c’è anche il meteo che vuole influenzare il tragitto – e probabilmente lo farà – ma ad oggi questo che segue è il piano di viaggio.
Tanto non piove
Ho fatto un account premium di Komoot ed è lì che sto ciappinando sulle modifiche e sugli aggiustamenti delle tratte.
Qui il link:
https://www.komoot.it/collecti...
Ho un dubbio su una ferrovia abbandonata che IN TEORIA dovrebbe essere percorribile in bici. Mi piacerebbe percorrerla. A dire il vero l’avevo pure puntata già l’anno scorso. Rispetto alla ferrovia tra l’Umbria e le Marche (una delle ciclabili più belle mai fatte) questa forse è solo un sentiero.
Se non dovesse essere percorribile o se dovesse essere tutto fango potrei optare per un giro più canonico con meno distanza kilometrica ma con più metri dislivello. E via di statale.
E poi ancora il meteo: pare che venerdì, che dovrebbe essere il giorno in cui pedalo di più, piova a dirotto tutto il giorno. Quindi certezze poche, quando sarò sul posto deciderò.
La pioggia
Sono attrezzato pochino per la pioggia. Ho una mantella da ciclista urbano ⛺️ e niente copriscarpe. Cosa potrà mai andare male?
Fortuna le borse della bici sono tutte super impermeabili.
Anche qui, alla fine del viaggio faccio la lista della spesa 💸.
Per adesso continuo a sperare che non piova. O che non piova troppo 🤞🏻
Le tappe
Tappa 0 - giovedì
Tappa per andare a prendere il coltello. Mix di pedalate e treno 🚞.
Sarà:
- Porto Torres - Sassari in bici 🚵♀️,
- Sassari San Gavino in treno 🚇,
- San Gavino - Guspini in bici 🚵,
- 🔪 Compro finalmente il coltello 🔪
- Guspini - San Gavino in bici con possibile detour in base al tempo 🚵♂️
- Da San Gavino a Ghilarza in treno 🚊
In totale dovrei fare almeno:
Distanza: 66km
Dislivello: 600m
Tempo stimato in sella: 4h (grosso modo)
Tappa 1 - venerdì
Da Ghilarza a Bultei
Distanza: 63km
Dislivello: 780m
Tempo stimato: 5h e 12m
Tappa 2 - sabato
Da Bultei a Chilivani (ferrovia abbandonata)
Distanza: 52km
Dislivello: 620m
Tempo stimato: 4h 30
Tappa 3 - domenica
Da Chilivani a Porto Torres
Distanza: 80km
Dislivello: 970m
Tempo stimato: 5h e spicci.
Non è il giro d’Italia ma non è neanche una passeggiata al parco.
Un po’ di motivazione non guasta
Call to action narrativa e romantica:
- Se mi mandi un saluto ti ringrazio.
- Se mi mandi un po’ di incoraggiamento ti ringrazio due volte.
- Se vuoi una cartolina mandami anche il tuo indirizzo.
- Se sei la mia fidanzata mi raccomando pensami e tieni il telefono vicino! 😇😘❤️