Appunti dalla Product Heroes 2024 - Giorno 2

Sono stato alla Product Heroes 2024, una conferenza sulla gestione dei prodotti digitali che si svolge a Milano.

Qui ci sono gli appunti che ho preso il secondo giorno insieme ad alcune foto.

In un altro post ci sono gli appunti e le foto del primo giorno di conferenza

Building for billions: the “framework” of common sense.

Chiara Cacciani, Meta

Approccio: Understand-identify-execute

Uffici Facebook Londra da 10 a 150 pm dal 2015 a oggi (x10, solo i PM)

Una delle prime feature game changer è stata il tag.

3 ingegneri, dopo il tag in 3 anni più foto su FB che dei 10 top player di foto del web sommati.

Tanta pazienza e 13 mesi per ottenere il ruolo che voleva.

Un po' facile parlare di common sense quando sei Meta

Building Google Meet Amid the Pandemic

Serge Lachapelle (Google) + Stefano Cazzulani (Miro)

Formato intervista (domande dal tipo di Miro, risponde il tipo di Google)

30 anni per fare Google Meet, prima azienda nel dormitorio del college in Svezia (dove avevano la fibra ante litteram).

Nel tempo niente cambiava la fruizione e la frequenza delle video call, c’è voluta la pandemia.

Lato motivazione del team il game changer è stato avere uno scopo chiaro per tutti (sempre pandemia).

In generale il 20% del team che lavora su cose avanti di 3 anni (impossibili oggi) che potrebbero fallire. Necessario. Difficile da spiegare al boss per via dei $$$. Rimuovere l’eco nelle call? Impossibile. E invece.

I dati non dicono tutto, sentire gli utenti è necessario per avere una visione di insieme con common sense

Esempio durante la pandemia bambino da quartiere difficile/povero che si vergognavano di mostrare il background durante le call in pandemia. Soluzione sfondi finti. Scenario impossibile da capire attraverso le analytics.

Interfacciarsi con gli utenti adesso è il suo lavoro. Da un lato è l’ambasciatore da Google agli utenti e dagli utenti verso Google, dall’altro tutti gli urlano contro (sia da Google che gli utenti).

Come fai a farlo da 30 anni?
Problema a me caro + “Leverage my passion”

Consiglio
Sii chiaro sugli obiettivi e falli bold. Così è chiaro cosa stiamo facendo o e cosa non sta funzionando.

Fallire con Onestà: trasformare gli errori in superpoteri

Marcello Majonchi, Arduino

Concetto: Simplexity ==> Fai le cose facili facili, e le cose difficili efficienti
Es ex azienda che prova a rifare Excel

Costruire qualcosa funzionante ok. Ma è la cosa giusta da costruire?
Es. ex azienda su IOT. Costruiscono qualcosa ma poi non era quello che serviva.
Takeaway: wireframe tutta la vita. Balsamiq ❤️

Concetto: Pretotyping ==> Approccio XYZ: almeno X% di Y risolve il problema Z

Passaggio da Amazon a Docusign (da 1500+ dipendenti a 300)
Processo Amazon funziona, top. Applichiamolo a Docusign. E invece il processo non basta. Manca la cultura.

La cultura è tutto. Più importante di esecuzione (che è più importante di strategia)

TODO: Questione documentazione Amazon ==> approfondisci e condividi con colleghi

Libri:

Simplexity
The right it - Alberto Savoia
The culture map - Erin Meyer (citato anche nel libro di Netflix)

Domanda sul fallimento => Non è una questione di colpa, ma di responsabilità. Così capisci cosa lo ha causato e trovi gli insegnamenti.

Il problema è fare lo stesso errore più di una volta.

Domanda su come racconti il fallimento ==> Per raccontarlo spiega:

Qual era l’emergenza
Come lo abbiamo risolto
Perché non si ripeterà

Oltre la monetizzazione: creare un’economia virtuale in grado di sostenere il mondo reale

Enrico D'Angelo, Roblox

Roblox realtà gigante (mai sentita, confuso con room)

Sviluppo tradizionale “we know better” vs UGC “they know better”

Incentivi economici vs monetizzazione

Creano una economia completa con valuta virtuale robox

Esempi prodotti: servizio traduzioni o abbonamento

Dove c’è contenuto c’è community

Estremi sono YouTube, TikTok, Roblox da un lato (focus contenuti generati da utenti). Amazon, Steam dall’altro (aiuto da community per i contenuti). In mezzo tutti gli altri.