Coronadiario: giorno quattro

Dolce far niente. Reprise.

Eccoci qua dopo un'altra fantastica giornata in quarantena.

Oggi, essendo sabato mi sono svegliato tardi, ho fatto pranzo e ho avuto una sorta di blocco. Non riesco già più a mangiare. Chiariamoci, il cibo è buonissimo e adoro cucinare. Ma dopo una settimana di pranzo/cena pranzo/cena pranzo/cena, non ce la faccio più 🥴

Così, dopo la buonissima teglia di zucchine + scamorza con timo e tanto amore preparata da 🐯, abbiamo approfittato del sabato più tranquillo mai visto per pulire casa. Pulire tutto. TUTTO.

Quattro passi

Post pulizie, considerando la fatica, considerando che sono quattro giorni che non usciamo di casa fatta eccezione per la munnezza, ci siamo concessi una piccola passeggiata 🚶🏻‍♂️🚶🏻‍♀️

Città deserta. Tutte le serrande abbassate. Sensazione stranissima e per nulla piacevole. Tanti sospiri.

Forza e coraggio.

Alla fine per allietare un minimo lo spirito siamo passati a salutare un'amica vicino casa. Rigorosamente dalla finestra. E c'ho pure guadagnato il regalo di compleanno! @Anto e Lorenz: grazie! lo userò a breve in maniera massiccia. Poi vedrete per cosa 😘

Super simpatica la chat-aperitivo di stasera dal titolo "Andrà tutto bere" 😆

E quindi stasera tè e biscotti 🍪 (Nutella biscuits, finiti anche loro 😳). E film pessimo per tenere il livello costante dopo la trash-ata di ieri sera.

Beh sì dai, alla fine nonstante tutto qualcosa è successo 🤗. Nei limiti della quarantena è stata una bella giornata. Domani è domenica e mi sa che proveremo ad andare a fare la spesa. Mi aumentano i battuti solo all'idea.

Infine: piccolo pensiero di solidarietà e vicinanza alla Spagna 🇪🇸 che da stasera ha le nostre stesse condizioni. Torneremo a giocare a tennis 🎾. Soprattutto con voi spagnoli che avete un gioco fantastico sulla terra rossa.